Oggi è la Giornata Modiale dei Diritti dei Consumatori. Ricorre oggi perchè il 15 marzo del 1962, ormai 60 anni fa, il presidente americano J.F. Kennedy inviò un messaggio al Congresso americano per aprire il dibattito sulla questione dei diritti dei consumatori.
Dopo 60 anni, le cose sono cambiate? Sai quali sono i tuoi diritti?
Scopriamo insieme come agire contro un addebito da parte di una Compagnia telefonica che ritenete non dovuto o maggiorato rispetto a quanto contrattualizzato. Quante volte ti è capitato? Molto spesso l’unica soluzione che si prospetta è quella di stare ore ed ore al telefono cercando di prendere la linea con il servizio clienti sperando di risolvere il problema. Ma non è così!
Molti non sanno che è possibile agire contro le compagnie telefoniche presso un ente conciliatore chiamato CORECOM, istituito presso ogni Regione.
La procedura è molto semplice. Si può fare la domanda in autonomia compilando gli appositi moduli oppure farsi rappresentare da un professionista. Il Corecom, una volta ricevuta l’istanza fissa un incontro tra le parti, in via telematica, affidando la pratica ad un conciliatore che cerca di trovare un accordo, una volta sentite le ragioni del consumatore e della Compagnia Telefonica.
È importante precisare che la procedura non richiede costi di attivazione nè costi in caso di esito negativo o positivo della conciliazione.
In caso di esito positivo – per esempio nel caso in cui la Compagnia Telefonica riconosca che quel costo maggiorato o quella penale non sia dovuta dal consumatore e quindi si obbliga a rimborsarlo – l’accordo costituisce titolo esecutivo tra le parti, come una sentenza, e nel caso in cui la Compagnia non dovesse rimborsare il dovuto si potrà richiederlo direttamente in via esecutiva senza dover fare causa ed ottenere un’apposita pronuncia.
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