Molte sono state le novità introdotte con la famosa Riforma Cartabia che ha inciso sul diritto processuale civile ed in particolare anche sul diritto di famiglia, separazione, divorzio e cessazione delle convivenze more uxorio.
Il PIANO GENITORIALE è certamente uno degli istituti e strumenti di nuova costituzione ed obbligatorio nei procedimenti riguardanti i minori come previsto dall’art. 473 bis 12. Più precisamente chi introduce una separazione o un divorzio o un processo che disciplini mantenimento e affidamento di figli minori deve necessariamente depositare anche il PIANO GENITORIALE. Tale piano deve essere presentato anche dal convenuto, cioè colui che è chiamato in giudizio e si costituisce.
Vediamo nel dettaglio lo scopo del piano genitoriale e cosa deve contenere.
Lo scopo che il legislatore ha voluto perseguire con tale strumento è quello di far conoscere al Giudice – che dovrà poi emettere un provvedimento a tutela e a garanzia degli interessi dei minori – le abitudini quotidiane, gli impegni scolastici, sportivi, le frequentazioni dei minori. In questo modo, si rende il provvedimento il più possibile conforme alle esigenze dei figli.
In particolare, devono essere evidenziati a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- I luoghi frequentati dai minori in riferimento all’istruzione ed agli sport;
- I percorsi educativi affrontati dai minori;
- Le frequentazioni abituali parentali ed amicali;
- Le necessità psicofisiche di ciascun figlio;
- Le necessarie visite mediche con i professionisti di riferimento;
- Le ideologie religiose del nucleo familiare;
- La calendarizzazione degli impegni;
- La calendarizzazione del tempo trascorso con ciascun genitore, sia nella quotidianità sia in riferimento ai periodi di vacanza;
- Le modalità e tempistiche di comunicazione tra figli e genitore;
- L’elenco delle persone che si occupano dei figli in assenza dei genitori;
- Le modalità e tempistiche per gli spostamenti.
Oltre allo scopo, come sopra evidenziato, di chiarire al giudice le esigenze dei minori, il PIANO GENITORIALE è utile anche ai genitori nello specifico per regolare aspetti della vita dei figli ed attenuare così i conflitti.
Da ultimo, è importante sottolineare che il PIANO GENITORIALE, ove accettato dai genitori, deve essere regolarmente rispettato; diversamente è prevista una sanzione all’art. 473 bis 39 costituita dall’ammonizione ovvero da una somma di denaro per ogni inadempienza o, ancora, da una condanna ad una sanzione amministrativa da 75 a 5.000 euro.
Se vuoi saperne di più sulle novità previste nella riforma Cartabia, scrivici. Il nostro avvocato, Francesca Contento, rispenderà alle domande.